Tutti i media hanno parlato di Pistoia con ben 6.682 articoli e servizi.
Quotidiani, agenzie di stampa, settimanali, periodici, testate web, radio e televisioni hanno acceso i riflettori sulle bellezze artistiche della città, sulla sua tradizione enogastronomica e vivaistica e sulle innumerevoli iniziative del programma da Capitale. Tra queste: gli oltre 1.000 eventi delle biblioteche San Giorgio e Forteguerriana; le mostre Giovanni Frangi | Prêt-á-porter, Omaggio a Giovanni Pisano e Marino Marini. Passioni visive a Palazzo Fabroni; l’esposizione dedicata al gesuita Ippolito Desideri, che per primo rivelò il Tibet all’Occidente; La quattrocentesca Visitazione di Luca della Robbia vista in soli sei mesi da 80.000 persone. Non sono certo mancati in quest’anno speciale i festival che da anni animano la città (Pistoia – Dialoghi sull’uomo, Pistoia Blues, Leggere la città) e i concerti della fondazione Promusica e del Maggio Musicale Fiorentino, che ha portato a Pistoia l’Idomeneo di Mozart e la Sinfonia n. 2 in Do minore “Resurrezione” di Gustav Mahler.
Le ricadute mediatiche sicuramente contribuiscono ad incrementare il flusso di turisti: l’avevamo già riscontrato nel 2016 per Mantova Capitale e Pistoia ne ha dato conferma. Nella città i visitatori sono cresciuti del 20,7% facendo registrare 160.000 presenze – il dato migliore degli ultimi dieci anni – e un +129,85% nei musei comunali.