Il 6, 7 e 8 aprile prossimi a Torino psicoanalisti, scrittori e filosofi si incontreranno per trovare insieme una chiave di lettura inedita e una possibile strada per comprendere i fenomeni terroristici al di là delle spiegazioni politiche, economiche e storiche che oggi sembrano non bastare più.
Nella lectio magistralis di Lucio Caracciolo e nel dialogo tra lo scrittore Marco Belpoliti e lo psicoanalista Maurizio Balsamo si cercherà di capire chi sono i terroristi e quali sono i loro obiettivi; Gad Lerner parlerà del rapporto tra violenza e realtà virtuale. Enzo Bianchi, fondatore della comunità di Bose dialogherà con Izzeddin Elsir, Presidente dell’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia, su religione e violenza; la psicoanalista franco-marocchina Houria Abdelouahed indagherà gli ostacoli all’emancipazione femminile nel mondo musulmano. E ancora: la filosofa e scrittrice Federica Manzon si interrogherà sul ruolo della letteratura nel raccontare la violenza; gli esperti Uberto Zuccardi ed Elisabetta Biffi spiegheranno come sia possibile spiegare terrore e violenza ai bambini. Questi sono solo alcuni degli ospiti, tutto il programma è disponibile sul sito www.psicologiafestival.it.