Due film Day For Night e Still life, che Tacita Dean ha realizzato nel 2009 nello studio bolognese del pittore, sono messi a confronto con una raccolta di oltre cinquanta opere di Morandi, che illustrano la sua ricerca relativa alla natura morta nel periodo dal 1915 al 1963.
Partendo dagli oggetti cari a Morandi - bottiglie, lumi, caffettiere, tazze, porcellane e vetri -, il processo di creazione artistica attivato dall’osservazione e dalla meditazione sulle cose è il punto di incontro dei lavori dei due artisti. I film di Tacita Dean esprimono l’intuizione della necessità di guardare alle cose e alle tracce involontarie del processo della pittura. La sua opera non è un documentario: non antologizza Morandi, non analizza il suo contesto e il suo tempo, ma lo guarda con semplicità e permette allo spettatore di sperimentare come il suo lavoro sia ben vivo nel presente.