Parma Capitale della Cultura: il taglio del nastro!

“La cultura definisce il segno distintivo di ogni comunità ed è tutt'altro che una condizione statica, immobile, inerte. Si nutre di confronto, si sviluppa nel dialogo e nelle relazioni"
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto da un lungo applauso, ha dato il via con queste parole alla cerimonia di inaugurazione di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020 sottolineando come la cultura sia “più ricca quando si apre alla conoscenza e al rispetto delle differenze”.
Presenti, oltre al sindaco di Parma Federico Pizzarotti e all’assessore alla cultura Michele Guerra, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini.
Il presidente Mattarella ha poi visitato la mostra a Palazzo del Governatore Time Machine. Vedere e sperimentare il tempo che resterà aperta al pubblico fino al 3 maggio e la mostra a Palazzo Pigorini Parma è la Gazzetta. Cronaca, cultura, spettacoli, sport: 285 anni di giornalismo aperta fino al 15 marzo.
Si inaugura, invece, sabato 25 gennaio alla Pinacoteca Stuard il progetto espositivo voluto e organizzato dal Comune di Parma e dalla Famiglia Barilla “I quadri di Pietro. Capolavori della Collezione Barilla d’Arte Moderna”.

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